Ho usato delle canne di bambù che erano state messe precedentemente a stagionare e le ho fissate tra di loro dando vita ad un gradevolissimo "quadro" naif. Adesso bisognerà aspettare che le piantine crescano per poterle legare ai tutori e sarà importante recidere i "femminielli", ossia parti laterali della pianta generalmente infruttuose. In un primo tempo è necessario innaffiare spesso le piante stando però attenti ad evitare ristagni. Per la concimazione mi sto servendo della pollina(un concime organico ottenuto dalle deiezioni delle mie galline) opportunamente lasciata a decantare in acqua per un paio di settimane. Buona crescita alle mie pummarole e che San Marzano mi assista.
La passione per l'agricoltura e il piacere di riscoprire piatti poveri della tradizione contadina meridionale hanno ispirato la nascita di questo blog.
domenica 26 aprile 2020
Tempo di pomodori
La "pummarola" è la regina indiscussa degli ortaggi napoletani (qualcuno direbbe frutto/ortaggio). Ho scelto di veder crescere nel nostro orto una varietà di nome San Marzano, proveniente dall' agro nocerino - sarnese e molto diffusa nelle campagne del napoletano e del salernitano. La preparazione dei tutori per le piante mi è risultata abbastanza faticosa, è infatti un lavoro abbastanza impegnativo che necessiterebbe di un qualche aiuto.
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